Laurea ad honorem in Lingue e Culture Straniere al regista teatrale Luca Ronconi. A consegnarla sara' l'Universita' degli studi di Urbino in occasione dei 500 anni dell'Universita'.
Sara' la Facolta' di Lingue e Letterature Straniere ad attribuire il titolo accademico ad uno dei piu' autorevoli nomi del teatro. Un riconoscimento che non e' casuale, per il legame del regista con Urbino.
E' a Urbino infatti, nel cortile d'onore del Palazzo Ducale, che Ronconi ha messo in scena, nel lontano 1966, Il lunatico di Middleton e Rowley, dopo aver rinunciato a salire sulla ribalta come attore. Riduttivo sarebbe sintetizzare la lunga e prestigiosa carriera di Ronconi in poche righe. Basta dire che ha firmato la sua prima regia teatrale nel '63 e la sua prima regia lirica nel '67. Dopo aver allestito spettacoli che hanno segnato la storia del teatro come L'uomo difficile di Hofmannsthal, La vita e' sogno di Calderon de la Barca, Le baccanti di Euripide, e' ora consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano. Nel corso dell'ultima stagione, ricordiamo l'allestimento dell'Europa riconosciuta di Salieri, opera che ha celebrato la riapertura della sala Piermarini del Teatro alla Scala. Molto apprezzato da pubblico e critica e' stato anche il suo recente progetto teatrale allestito per le Olimpiadi invernali di Torino.
Sara' la Facolta' di Lingue e Letterature Straniere ad attribuire il titolo accademico ad uno dei piu' autorevoli nomi del teatro. Un riconoscimento che non e' casuale, per il legame del regista con Urbino.
E' a Urbino infatti, nel cortile d'onore del Palazzo Ducale, che Ronconi ha messo in scena, nel lontano 1966, Il lunatico di Middleton e Rowley, dopo aver rinunciato a salire sulla ribalta come attore. Riduttivo sarebbe sintetizzare la lunga e prestigiosa carriera di Ronconi in poche righe. Basta dire che ha firmato la sua prima regia teatrale nel '63 e la sua prima regia lirica nel '67. Dopo aver allestito spettacoli che hanno segnato la storia del teatro come L'uomo difficile di Hofmannsthal, La vita e' sogno di Calderon de la Barca, Le baccanti di Euripide, e' ora consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano. Nel corso dell'ultima stagione, ricordiamo l'allestimento dell'Europa riconosciuta di Salieri, opera che ha celebrato la riapertura della sala Piermarini del Teatro alla Scala. Molto apprezzato da pubblico e critica e' stato anche il suo recente progetto teatrale allestito per le Olimpiadi invernali di Torino.